Forse non tutti sanno che...oltre ai Fiori di Bach esistono altre essenze floreali che possono essere impiegate per tornare in armonia e in equilibrio.
Si tratta sempre di percorsi naturali volti a risolvere disagi emotivi e a ridonare alla persona quel benessere psicologico, che le consentirà di andare avanti bene nella vita e di gestire la propria quotidianità.
Tutti questi sistemi, però, funzionano solo se inseriti in un percorso personale di consapevolezza e se l'esigenza di "riarmonizzarsi" è nata direttamente dal soggetto che assumerà i Fiori: la volontà di stare meglio è la chiave di svolta che garantisce i risultati.
Tra i sistemi floreali alternativi (o qualche volta complementari) ai Fiori di Bach, da assumere però attraverso mix personalizzati separati, i principali sono:
- Fiori Australiani o Bush: funzionano come catalizzatori, mettendoci in contatto con la nostra spiritualità (Io superiore) al fine di raggiungere armonia e serenità. In tutto sono 69 e vengono usati da soli o combinati, a seconda della problematica. Si devono assumere in gocce, per l'esattezza sette gocce mattina e sera, disciolte in un bicchiere d'acqua o messe sotto la lingua. Non presentano controindicazioni, per cui potranno liberamente essere affiancati a farmaci tradizionali, rimedi omeopatici e floriterapici.
- Fiori Californiani: lavorano su problematiche specifiche moderne e attuali, con sfumature fisiche: l'anoressia e la bulimia, i disturbi sessuali, le malattie derivate dall'inquinamento ambientale. Di solito non si inseriscono più di 5 o 6 rimedi in uno stesso mix personalizzato e la dose consigliata è di quattro gocce da assumere quattro volte al giorno sotto la lingua, salvo diverse prescrizioni specifiche.
Come consulente di Fiori di Bach BFRP non posso non sottolienare, però, che il sistema creato dal Dr. E. Bach è completo e sufficiente a risolvere qualunque difficoltà emotiva, da solo o combinato con la medicina tradizionale o l'omeopatia.
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