lunedì 28 novembre 2011

Si possono assumere i Fiori di Bach in gravidanza?

La terapia con i Fiori di Bach è molto indicata in gravidanza, dal momento che non presenta controindicazioni e non causa effetti collaterali e dipendenza.

Anzi, direi che è l'ideale, perché permette di tornare in armonia senza danni o rischi per il bambino o per la futura mamma.
I Rimedi sono utili per armonizzare sia il fisico sia la psiche, favorire l'accettazione del nuovo stato e dei cambiamenti che comporta, eliminare paure, ansie e turbamenti.

Per approfondire, vi consiglio il mio articolo "Fiori di Bach per la gravidanza" pubblicato su questo blog.

Agrimony


Secondo la definizione originale del Dr. e. Bach (I Dodici Guaritori e Altri Rimedi), Agrimony è utile per:

"Persone gioviali, allegre, piene di buon umore, che amano la pace e sono tanto afflitte dalle discussioni e dai litigi che per evitarli sono pronte a rinunciare a molto. Sebbene in genere abbiano problemi e siano tormentate, inquiete, preoccupate mentalmente e fisicamente, esse nascondono le proprie preoccupazioni dietro allo humor e sono considerate degli ottimi amici da frequentare.
Spesso abusano di alcool e droghe per stimolarsi e aiutarsi a sopportare le loro prove con allegria.
Agrimony è indicato per le persone che, dietro una maschera allegra e spiritosa, spesso celano preoccupazioni, sofferenze o tormenti che nascondono a se stessi e agli altri."

Come risulta ben chiaro dalla definizione, le persone che hanno bisogno di Agrimony di solito indossano una "maschera", nulla sembra disturbare il loro buon umore e allegria. In realtà hanno un lato "oscuro" represso ed ignorato, che non ammettono nemmeno con se stessi: sono soggetti tormentati, disperati a causa di problemi legati a questioni concrete (soldi, salute, etc.).

Spesso il tormento interiore nascosto si manifesta con onicofagia, eruzioni cutanee psicosomatiche, bruxismo.

Agrimony permette alla persona di riscoprire una certa pace interiore, permette di essere onesti con se stessi e con gli altri, riconoscendo i propri problemi e condividendoli con chi è vicino.

E' un rimedio molto utile per i bambini e per coloro che soffrono di dipendenze (alcool, droga, cibo, etc.).


venerdì 25 novembre 2011

I Fiori di Bach possono essere usati per i bambini?

Certamente, anzi i bambini in genere sono i soggetti più sensibili e rapidi nel cambiamento grazie ai Rimedi del Dr. Bach.
I Fiori possono essere utilizzati sin dalla nascita, assunti magari attraverso il latte materno, dato che Rimedi come Star of Bethlem e Walnut possono aiutare a superare il trauma di parti difficili e Walnut in ogni caso aiuta ad adattarsi alla nuova vita fuori dal ventre materno.

Dal momento che non presentano controindicazioni e non danno dipendenza, i bambini non hanno problemi nell'assunzione dei Rimedi. Al limite suggerirei di non creare per loro un boccettino personalizzato con il brandy come conservante, ma mi limiterei all'acqua minerale naturale.
La posologia per i bambini è la medesima che per gli adulti.

Per un approfondimento si legga, ad esempio, il mio articolo sui "Fiori di Bach per i problemi scolastici dei bambini", che è pubblicato su questo blog.





Wild Rose

"Per coloro che senza una ragione apparentemente sufficiente si rassegnano a tutto ciò che accade e si accontentano di lasciarsi vivere, prendendola come viene, senza fare nessuno sforzo per migliorare le cose o per trovare un po' di gioia. Si sono arresi alla lotta della vita senza lamentarsi". (Definizione orinale del Dr. E. Bach tratta da "I dodici Guaritori e Altri Rimedi").

Quante volte vi sarà capitato di sentire qualcuno dire "E' la vita" oppure "Non importa, si sa che le cose vanno così" ed espressioni simili? Sono frasi tipiche di una persona che potrebbe avere bisogno di Wild Rose.
Sono persone apatiche, che non fanno nessuno sforzo (o al limite pochi) per migliorare le proprie condizioni di vita o le situazioni che si trovano a vivere e sembrano anche contenti così, non si lamentano.
Apparentemente non hanno aspettative, sono rassegnati ad una situazione che per loro è senza uscita: una malattia cronica, un licenziamento, problemi con il compagno/a e relazioni infelici, etc.

Il loro aspetto ed il loro comportamento risente di questo stato emotivo, di solito sono soggetti pallidi e un po' "spenti", apatici, mancano di energia e gioia.

E' un rimedio a cui ricorrono spesso, ad es., persone che alla nascita hanno vissuto un parto prematuro con un periodo successivo in incubatrice oppure individui che sono venuti al mondo con un parto molto prolungato.

Il Rimedio risveglia a poco a poco la gioia di vivere, permette di sentire dentro di sé più energia e voglia di fare e di reagire, si hanno di nuovo aspettative e speranze.




martedì 22 novembre 2011

I Fiori di Bach creano dipendenza?

Assolutamente no.
Non capiterà che un soggetto non possa fare a meno dei Fiori di Bach e ne diventi dipendente.

Quello che può capitare è che la persona si senta bene prendendo i Rimedi e decida di continuare a prenderli per lungo, lunghissimo tempo.

Ovviamente non è pensabile mettere tutta la nostra realtà in mano ai Fiori, in quanto è necessario tenere a mente che siamo sempre noi i responsabili della nostra vita e delle nostre scelte, consapevolmente o meno.

venerdì 18 novembre 2011

White Chestnut

 
Secondo la definizione originale del Dr. E. Bach (I Dodici Guaritori e Altri Rimedi), White Chestnut è:

"Per coloro che non possono impedire alla propria mente pensieri, idee e argomentazioni indesiderate. Di solito ciò accade nei momenti in cui l'interesse per il presente non è abbastanza forte da tenere la mente occupata. Pensieri che preoccupano e non se ne vanno o, anche se cacciati per un momento, ritornano. Sembra che girino in tondo senza mai fermarsi, come una tortura mentale. La presenza di questi pensieri sgradevoli non dà pace e impedisce di concentrarsi sul lavoro o sui piaceri quotidiani."
 

White Chestnut è il Fiore del pensiero, nel senso che riesce a portare tranquillità spirituale e capacità di discernimento.
La persona che ha bisogno di questo rimedio vive dei perenni dialoghi interiori, pensa e ripensa sempre alle medesime problematiche, ha la mente impegnata in un lavorio che rende difficile concentrarsi su qualsiasi altra cosa e, non di rado, anche dormire bene di notte.
Espressioni tipiche di un soggetto che ha bisogno di White Chestnut sono "Non riesco a smettere di pensarci" oppure "E' come un disco rotto nella mia testa, che non smette di tormentarmi" e similari.

Il Rimedio aiuta a cacciare pensieri e paure e riporta la persona nel pieno controllo della propria mente; in tal modo è in grado di andare avanti con la propria vita in modo razionale e più sereno.


I Fiori di Bach possono non fare effetto?

E' possibile, nel caso in cui i Fiori selezionati per una persona non siano davvero quelli giusti, di cui ha bisogno per stare meglio oppure nel caso in cui, pur essendo i Rimedi appropriati, la persona  presenti delle resistenze e sia restia a cambiare il proprio atteggiamento mentale nei confronti della malattia, delle difficoltà e dei problemi che si trova a vivere.

In quest'ultimo caso, sarebbe opportuno individuare il Fiore che aiuti a sbloccare il soggetto o aspettare che la persona sia più predisposta al cambiamento.



I Fiori di Bach sono un prodotto omeopatico?

 I Fiori di Bach sono un prodotto naturale, ma non omeopatico.Partono dall'osservazione degli stati d'animo dell'individuo ed agiscono su un piano emozionale. Sono comunque compatibili sia con la terapie omeopatiche sia con le terapie della medicina tradizionale.

martedì 15 novembre 2011

Fiori di Bach per la gravidanza


I cambiamenti fisici ed emotivi legati alla gravidanza possono essere vissuti meglio con l'aiuto dei Fiori di Bach.



 “Sono incinta davvero!”: il test di gravidanza e la visita dal ginecologo hanno confermato questa novità, da alcune donne già sospettata e per altre del tutto inattesa.
Con questa frase inizia un percorso emotivo (quello fisico ovviamente parte un po’ prima), che rappresenta una magica avventura, una sfida unica ed impegnativa.
Dal punto di vista fisico per poter vivere bene i nove mesi della gravidanza ci sono alcuni accorgimenti utili, come creare un ambiente sano e sereno, in modo che la futura mamma possa essere rilassata. Poi seguire un’alimentazione equilibrata (il mito del “devi mangiare per due” non ha più molto seguito), mantenere un’attività fisica non esagerata e adeguata per le proprie condizioni, in modo da favorire il funzionamento dell’apparato cardiocircolatorio, evitare alcool e sigarette. Questo solo per fare alcuni esempi.
Da un punto di vista puramente emotivo, invece, la futura mamma potrebbe aver bisogno di qualche aiuto, dal momento che pur essendo probabilmente al colmo della gioia, si trova a vivere un momento di grande cambiamento, che dopo nove mesi porterà ad una realtà di vita del tutto nuova.
Una gravidanza, anche quando voluta e pianificata, porta con sé sia gioia ed aspettative, sia  ansie, timori e vere e proprie paure per il parto e per il post parto. E’ un  periodo in cui una donna può soffrire di insicurezza relativamente al proprio ruolo di madre e di compagna, in più la gravidanza è spesso accompagnata anche da problemi fisici come la nausea, il vomito ed un senso di affaticamento.
In questo caso può essere utile il ricorso ai Fiori di Bach, un rimedio assolutamente naturale, privo di controindicazioni e che non dà alcuna forma di dipendenza.

Vorrei premettere che tutti i Rimedi potrebbero essere adatti al periodo della gravidanza e quelli scelti per ogni futura mamma cambiano in base alla persona e allo stato emotivo che si trova a vivere. Solo un mix personalizzato, scelto da un professionista esperto, può davvero aiutare la la donna in attesa, perché sia serena ed equilibrata. 

Nell'articolo indicherò alcuni dei Fiori di Bach che possono essere presi in cosiderazione per un boccettino personalizzato utile nei 9 mesi di attesa.
Il primo Rimedio che mi sento di consigliare, che va bene già dai primi giorni ed è utile per tutti i nove mesi, è Walnut, il Fiore del cambiamento e della protezione. In questo momento di grande trasformazione, Walnut conferisce sicurezza e coraggio e aiuta la mamma ad accettare sia il cambiamento fisico in atto sia il proprio cambiamento emotivo. Walnut è utile, inoltre, per arrivare al parto pronti per la nuova realtà familiare che si avrà dopo la nascita.
Un altro Rimedio che dà ottimi risultati quando la futura mamma ha difficoltà ad accettare i propri cambiamenti fisici e non si piace, non si sente attraente è Crab Apple.
Quando la donna tende ad essere eccessivamente ansiosa per la salute del piccolo, manifestando ansia ed agitazione, Red Chestnut è un ottimo aiuto, poiché permette di ridurre le ansie e le paure relativamente ai propri cari (quindi anche al nascituro), infondendo coraggio.
Durante i primi mesi, per combattere nausea e vomito può essere utile ricorrere a Scleranthus, che si rivela adatto anche a contrastare gli sbalzi di umore tipici della gravidanza.
Nel caso di una gestazione difficile, con magari minacce d’aborto o necessità di restare a riposo, suggerirei Red Chestnut abbinato a Gentian, il rimedio che contrasta lo scoraggiamento ed infonde ottimismo ed a Mimulus, il Fiore necessario contro la paura relativa a cause conosciute.
Questi tre rimedi insieme possono dare serenità e fiducia alla futura mamma, aiutandola a vivere positivamente un momento difficile.
Mimulus è indicato anche per la paura del parto che coglie soprattutto negli ultimi mesi, per eventuali timori relativi alla propria salute, alla paura dell’imprevisto.            
A questo rimedio si può associare Elm, quando la donna sente su di sé un’eccessiva responsabilità e teme di non farcela.
Quando la futura mamma si sente malinconica, con tanta voglia di piangere senza un perché (problema più comune di quanto si pensi in gravidanza) consiglio Mustard, che aiuta a ridimensionare questi attacchi di “depressione”, vera o momentanea che sia.
Ovviamente Mustard è utilissimo anche nel periodo “post partum”, per prevenire o curare una possibile depressione.
White Chestnut serve a scacciare i pensieri e le preoccupazioni ricorrenti, di solito relative alla salute del nascituro o alla vita futura, che “riempiono” la testa e non permettono di rilassarsi e di dormire a sufficienza. Può essere abbinato a Rock Rose, se tali ansie si trasformano in vere e proprie paure che portano ad uno stato di agitazione vicino a quello degli attacchi di panico.
Olive invece è il Fiore che aiuta a superare la stanchezza fisica, soprattutto nell’ultimo periodo quando il pancione comincia a pesare e le estremità dolgono per il gonfiore e la circolazione venosa rallentata.
Sempre utile è il Rescue Remedy, in casi di emergenza ed in momenti di paure improvvise ed agitazione immotivata.
Qualche Rimedio anche per il futuro papà: Rescue Remedy i primi giorni e poi Walnut, per accettare la bella notizia e predisporsi al cambiamento che avverrà nella coppia e nella propria vita, anche a livello emotivo. Se si sente insicuro, dubita delle proprie capacità e teme di non essere all’altezza è indicato anche Larch, il Rimedio che dona sicurezza  e consapevolezza di sé. Scleranthus per aiutare a mantenere un equilibrio ed evitare sbalzi di umore.

lunedì 14 novembre 2011

Dopo quanto tempo dall'assunzione iniziale si vede l'effetto dei Fiori?

Non esiste un'unica risposta, perché dipende molto dalla persona e dai sintomi che presentava, più sono acuti e prima sono evidenti i risultati, più sono cronici o comunque di vecchia data e più tempo è richiesto affinchè si noti il miglioramento. In genere i bambini rispondono in modo molto più rapido rispetto agli adulti. 


Per quanto tempo si possono prendere i Fiori di Bach?

I rimedi si possono prendere anche sempre, tutti i giorni modificandoli al bisogno.
Questo ovviamente solo se si vuole e se ne sente la necessità!

Normalmente si utilizzano fino alla scomparsa delle motivazioni che ne hanno richiesto l'assunzione o la scomparsa del sintomo che si voleva modificare: il tempo necessario affinché il beneficio venga percepito dal paziente varia da persona a persona.

E' utile tenere presente che i Fiori di Bach all'inizio sono utili per riequilibrare la situazione generale, poi possono essere utilizzati per cogliere, approfondire e armonizzare alcuni aspetti di noi stessi che sono più caratteriali. Si può passare, quindi, da un ricorso ai Rimedi immediato per risolvere problematiche attuali e urgenti ad un percorso personale vero e proprio.

In genere, una boccetta di trattamento basta per circa tre settimane. Passato questo lasso di tempo è consigliabile rivedere la scelta dei fiori da impiegare e capire se la combinazione corrisponde ancora alla situazione attuale o se si devono sostituire alcuni Fiori.

Come si utilizzano i Fiori di Bach?

Dipende...
Nel caso si debba affrontare uno stato d’animo o un problema passeggero, il modo più semplice è mettere 2 gocce di ciascun rimedio scelto  (impiegando lo stock bottle o rimedio concentrato) in un bicchiere d’acqua e sorseggiarla al bisogno, almeno 4 volte al giorno, fino a miglioramento. Nel caso si usi il Rescue Remedy mettere 4 gocce invece di 2.
Se non si è in grado di farlo da soli, nel senso che non si conoscono i Rimedi a sufficienza per poter scegliere i Fiori necessari, si può chiedere l'aiuto di un esperto.


Nel caso si debba affrontare un problema di tipo persistente, il mio consiglio è di preparare una boccetta di trattamento. Chi conosce bene i Rimedi è in grado di farlo da solo, altrimenti potete chiedere ad un consulente di Fiori di Bach di aiutarvi nella scelta dei Rimedi utili.
L'ideale, infatti, è ricorrere ad un boccettino personalizzato con il mix di Rimedi che sono indicati per la nostra problematica.
Tale boccettino personalizzato è di vetro, da 30ml circa ed è dotato di contagocce. All'interno si mettono acqua minerale naturale, un 15-30% di brandy per la conservazione (non è obbligatorio) e poi i Fiori necessari.
Di questo mix si prendono 4 gocce 4 volte al giorno. Indicativamente direi al mattino a digiuno e alla sera prima di coricarsi, le altre due volte quando si vuole, senza problemi nella scelta dell'orario o del momento, anche vicino ai pasti o al lavarsi i denti. Non ci sono controindicazioni.


Olive

Secondo la definizione originale del Dr. E. Bach (I Dodici Guaritori e Altri Rimedi), Olive serve a:

"Coloro che hanno molto sofferto mentalmente e fisicamente e sono così stanchi ed esauriti da sentirsi incapaci del minimo sforzo. Per loro la vita quotidiana è un pesante fardello privo di piacere."

Olive è il Rimedio per l'eccessiva stanchezza fisica e psicologica che abbia una causa ben precisa. Che si tratti di eccessivo lavoro o studio, una malattia prolungata che ci ha spossato, una sofferenza enorme: si vorrebbe solo dormire o stare in pace, rigenerarsi.
Olive è utile per la stanchezza che ci prende dopo aver fatto qualcosa o quando ci si sente privi di forze ed è differente da Hornbeam, il rimedio utile quando ci si sente stanchi al solo pensiero di fare una determinata cosa, ma poi si agisce senza problemi.

Frasi tipiche di chi ha bisogno del rimedio Olive sono "Mi sento esausto, spento" oppure "Questa malattia ha prosciugato tutte le mie energie, come farò ad andare avanti?"

Le persone in questo stato d'animo devono imparare a dosare meglio le proprie forze, il loro errore sta nel fatto che sfruttano in modo eccessivo le loro riserve energetiche e trascurano i segnali d'allarme inviati dal proprio corpo.

Olive agisce rigenerando, infondendo nuove energie fisiche e psicologiche. Non di rado, durante i primi giorni di trattamento con questo rimedio si sente un forte bisogno di sonno, si dormirebbe sempre: è opportuno assecondare questa richiesta del nostro corpo, perché è un segnale importante della necessità di riposare.
Oltre a rigenerare dal punto di vista fisico, Olive aiuta a trovare sollievo emotivo. Il ricordo dell'esaurimento vissuto resterà impresso a lungo sul piano emotivo, ma questo rimedio aiuta a dissolvere la sensazione di immensa spossatezza anche spirituale.

venerdì 11 novembre 2011

Mustard


"Per chi è soggetto a periodi di tristezza o anche di disperazione, come se una nube fredda e scura li avvolgesse e nascondesse loro la luce e la gioia di vivere. Può non essere possibile dare una spiegazione a tali attacchi. In queste condizioni è quasi impossibile apparire felici o allegri". (I Dodici Guaritori e Altri Rimedi)

Il bellissimo fiore giallo splendente della senape (Mustard), è il rimedio che il Dr. Bach ci ha indicato per la depressione dovuta a cause sconosciute. E' un rimedio che ci spinge a trovare ciò che ci manca e ci fa stare male, ad esempio spesso ci porta a sentire dentro di noi l'esigenza di fare il punto della situazione, di fare un percorso interiore qualunque esso sia (psicoterapia, religione, yoga, meditazione, etc...).


A tutti è capitato di passare fasi della vita in cui ci si sente giù e non si sa il perché, si è malinconici e si piange con facilità, per poi tornare a sorridere in breve tempo. Frasi come "Mi sento chiuso in una nuvola nera" oppure "Mi viene da piangere e non so perché, sono abbattuto" sono indicative di uno stato d'animo che necessita di Mustard.

Il Fiore allontana la nube di depressione che avvolge la persona e le permette di gioire delle cose belle presenti nella sua vita, di andare avanti con la sua esistenza godendo dei momenti belli.


venerdì 4 novembre 2011

Honeysuckle

Secondo la definizione originale del Dr. E. Bach (I Dodici Guaritori e Altri Rimedi), Honeysuckle è il Rimedio:

"Per coloro che vivono nel passato, che è stato forse un periodo di grande felicità, o nel ricordo di un amico perduto o di ambizioni irrealizzate. Essi non si aspettano di trovare nuovamente la felicità simile a quella già vissuta."

Il Rimedio serve a quelle persone che vivono nel passato e non nel presente, spendono la maggior parte delle proprie energie a rivivere momenti passati, felici o tragici che siano, perché evidentemente non sono soddisfatti della vita che conducono nel momento attuale.

E' il Rimedio per la nostalgia, utile a chi si è dovuto trasferire in un'altra città per lavoro o per studio, a chi parte per un lungo periodo e rimpiange gli amici  e i familiari.

Honeysuckle è indicato anche per tutti coloro che hanno difficoltà ad affrontare i vari passaggi della vita: sia per i bambini che non vogliono "diventare grandi" (svezzamento, abbandono del pannolino, abbandono del ciuccio,..) sia per gli adulti (ad es. passaggio alla menopausa).


Clematis

"Coloro che sono sognatori, assonnati, non completamente svegli e senza grandi stimoli nella vita. Persone tranquille, non davvero felici delle proprie circostanze attuali, esse vivono più nel futuro che nel presente e nella speranza di tempi migliori, in cui i loro ideali potranno realizzarsi. Nella malattia non fanno grandi sforzi per star meglio e in certi casi arrivano persino a desiderare la morte, nella speranza di tempi migliori o, forse per rincontrare una persona amata che hanno perso."

Come si vede da questa definizione originale del Dr. E. Bach (I Dodici Guaritori e Altri Rimedi), Clematis è il Rimedio indicato per persone che vivono più nel futuro che nel presente. Si perdono nelle loro fantasie, progettano attività e cose future che magari non realizzeranno mai, ma che non hanno a che vedere con il presente.
Sono i classici "sognatori ad occhi aperti", che sprecano le loro energie in fantasie che non hanno nulla di reale.

Espressioni tipiche di individui che necessitano di Clematis sono "Scusa, ho la testa altrove" oppure "Cos'hai detto? Ero distratto".

Essendo pienamente coinvolti da fantasie future, questi soggetti di solito reagiscono con una certa indifferenza alla realtà che li circonda, non mostrano particolari paure o ansie, non sono coinvolti dai racconti che gli altri fanno loro.

Il Fiore riporta un senso di realtà nella vita di tali soggetti, li aiuta a riconoscere il valore del momento attuale e ad investire la loro fantasia in materie più reali ed utili.