venerdì 27 maggio 2022

Fiori e Armonia: covid 2, ottavo giorno

Oggi..

Oggi è più difficile, sono irrequieta.C'é la voglia di uscire, il bisogno. Ma sono ancora positiva.Questo lato di me va guardato.. 
Sono conosciuta per la mia infinita pazienza, ma in realtà sono impaziente. Voglio tutto e subito. Sono molto più vulcanica di quanto sembri.Può coesistere un binomio così? Eccomi qua!Sono molto paziente con le altre persone, comprensiva, a volte troppo; alcuni amici dicono che sarei una brava insegnante, so rispettare i tempi dell'altro, aiutare.Quando riguarda me, però, ho fretta: di affrontare situazioni, di risolverle, di andare oltre, di vedere oltre. Che sia un litigio, un problema da gestire o una bella occasione. Ho fretta.
Altrimenti viene l'ansia, nell'attesa. E non mi va..
Non parliamo poi delle emozioni, quando negative: non voglio sentirle, non so aspettare i giusti tempi di guarigione, cerco di uscirne prima possibile. Ho fretta. Non mi do tempo.

Almeno prima, da qualche mese a questa parte non è più così. Anzi in questi giorni sto facendo l'esatto opposto..Sto prendendo il mio tempo, forzatamente forse, ma ne sto approfittando.Penso a tutto quello che dovevo "vivere" da giovedì scorso, che mi sto "perdendo".
E poi penso a tutto il lavoro fatto, su di me. Occasione impagabile.Ecco un'altra lezione da imparare.. Benedetto covid due..Porterò pazienza 😊Marialetizia Nigro



giovedì 26 maggio 2022

Fiori e Armonia: covid 2, settimo giorno

Attendo il risultato dell'ennesimo tampone casalingo.. Ma non vi dirò come è andata..😊Mi sono resa conto di due aspetti, ieri, antitetici ma entrambi importanti.Forse c'é  bisogno che io stia nella mia "reggia" per qualche giorno ancora. Arrivano  sempre alla mente e al cuore situazioni non ben analizzate prima (53 anni vissuti come i miei  sono densi), momenti non visti se non con lo sguardo del cuore o forse neanche con quello.. Negati.La negazione fa parte della mia vita da quando sono nata, fa tutto meno male se non è reale, non succede davvero, non esiste, non è come sembra.Adesso non nego più nulla o cerco di non farlo.. E compaiono gli aspetti ancora non riconosciuti, ormai innegabili.Mi accorgo che probabilmente non è più importante che io ne prenda atto per sfogare il dolore ad essi collegato, ormai non c'é o è lontano, dura due minuti. E poi va via.È fondamentale, però, che io veda e dimostri a me stessa che non è più tutto uguale a tutto, accettabile. Che ci sono cose più gravi o importanti delle altre, situazioni che se ammesse subito avrebbero fatto molto più male. Per poco tempo però, non a lungo e sottilmente come invece è successo.Missione compiuta.. Stare nella stanza serve, si cresce.Non pensate, non è un parto, mi diverto e mi rilasso.. Anche..Faccio persino un po' di ginnastica.Ieri però mio figlio mi ha detto per due volte, fuori dalla porta "mamma mi manchi".. Ci sono limiti a cosa si può fare da una stanza. Manca totalmente la nostra fisicità.Non la complicità, quella c'é. Non la risata attraverso la porta, il dialogo. Ci sono.Ma le coccole, il cucinare e mangiare insieme quello manca.. Manca la mamma..E io voglio uscire.Ma sarà quello che è meglio per me.

Marialetizia Nigro 



mercoledì 25 maggio 2022

Fiori e Armonia: Covid 2, sesto giorno

Ancora molto positiva.. In tutti i sensi...

Stamattina riflettevo. È incredibile quante cose possano succedere mentre sei chiuso in una stanza, per giorni.Alcune persone stanno uscendo dalla mia vita e magari non perché io lo voglia. Improvvisamente succede loro un qualche cosa per cui non ne possono più fare parte, un loro problema. Proprio adesso. Accade e va accettato.Altre persone stanno entrando, con discrezione, anche solo temporaneamente per aiutarmi in questo periodo.Amici che non sentivo da tanti anni, con cui c'é uno scambio quotidiano, ad esempio.Persone nuove.E ringrazio.Chiusa nella mia "reggia", mi accorgo oggi più che mai dell'amore dei miei figli, aleggia nell'aria. Non c'é preoccupazione, siamo sereni..Paradossalmente la parola che potrebbe caratterizzare questi mie giorni è Armonia, nell'entrare e nell'uscire dalla mia vita, nel dare e nel ricevere, nel fare con il pensiero e nel non fare con il corpo.Certo, ho momenti di "down" come tutti, ma La Luce è sempre qui.In cammino.

Marialetizia Nigro

PS: vi sembrerà strano, ma con la sensibilità che ho acquisito sul mio corpo in questi ultimi mesi sento esattamente il virus circolare...lì che agisce...




martedì 24 maggio 2022

Fiori e Armonia: Covid 2, quinto giorno


Oggi va meglio, o così sembra :-)
La mia stanza è grande e ha una bella finestra con balconcino, mi permette di guardare lontano ( non ho palazzi di fronte), di vedere grandi alberi. 
Ed è paradossale come, fisicamente chiusa qui, la mia mente, il mio sentire e le intuizioni vaghino osservando gli alberi.
Certo vedo anche edifici, bassi per fortuna, macchine, tram, gente che corre affannata e donne che camminano lentamente con il loro cane... Beate loro.

Lo sguardo, però, si perde lontano .. 

E finalmente vedo le piccole e grandi situazioni che si trascinano, magari da anni, e non mi sono mai permessa di analizzare o sentire davvero. E quindi di affrontarle.
Sono lì, incancrenite, aggrovigliate. Sicuramente per comodità di tutte le persone coinvolte, compresa me, ma non per il nostro bene.

Non si apprende nessuna lezione in questo modo.
Non si va avanti, non si evolve.

È arrivata la necessità di osservare e con essa la consapevolezza.. Le voglio risolvere, ora le  sento strette, addosso a me. 
Comincerò a sanare proprio da qui, chiusa in una stanza.
A volte bastano due semplici parole, magari dette al telefono, per iniziare a cambiare.

Adesso ne ho la forza. 

Marialetizia Nigro



lunedì 23 maggio 2022

Fiori e Armonia: Covid 2, quarto giorno

 Oggi va meglio... Meno dolori, niente febbre, solo tanto tanto stanca.

Apprezzo questa mia solitudine, evidentemente é arrivato il momento di riposare davvero da tutti i punti di vista, per poi tornare al mondo reale ( perché, questo non lo è?), in "pista" come si dice.
Stamattina mi sono svegliata con in mente questa frase "Se una persona non ti cerca é perché non vuole farlo. Punto".
Di qualunque tipo sia il rapporto, non solo di coppia. 
Sono parole che ho dovuto ripetere spesso a me stessa  nel corso della vita e che uso spesso con le mie amiche, o amici. E vengono accettate male, sono difficili da sentire. 
È un dato di fatto, però, non importa il perché non si venga cercati, i motivi possono essere mille e non necessariamente tutti scomodi. 
Ma noi dobbiamo fermarci al "qui e ora".. Non arrivano messaggi o chiamate o risposte.
Ma non è diverso quando le risposte arrivano, a monosillabi, forzate, frettolose.
Stiamo nel "qui e ora". È evidente che non c'è fluire.
E non è necessariamente importante saperne il motivo. Magari non è solo il momento.
Allora cosa faccio io in questi casi? Cosa consiglio?
Accetto, non importa quale emozione posso provare, accetto.
E giro la situazione su di me. Non sono più una persona che "aspetta", ma una che si domanda "Mi sta bene, mi fa bene? Ha senso per me? È quello che voglio? È la persona, la situazione che voglio? O sono in vecchie dinamiche?"
Ed entro in un profondo ascolto di me stessa, senza giudizio sull'altro, che avrà le sue ragioni giuste per lui/lei. 
Ascolto il MIO sentire e le MIE esigenze.

E mi centro.. Nel QUI è ORA.
Con serenità.

Marialetizia Nigro 




domenica 22 maggio 2022

Fiori e Armonia: Covid 2, terzo giorno

 

Oggi va un po'meglio lo sento. Molto dolore ai muscoli e stanchezza però..

Sono in una di quelle situazioni, che si vorrebbero vivere in modo completamente diverso... O forse no.
Magari per una volta vorrei una persona a fianco, che si prenda un po' cura di me..Una presenza forte anche nell'eventuale assenza fisica.

Sono single, in casa siamo i ragazzi ed io. Non posso certo dare ai miei figli la responsabilità di occuparsi di me se non per quello che è giusto (Eleonora sta per compiere 18 anni, é in grado di cucinare e badare alla casa, comprare medicine). E tanto meno di sostenermi, sono ragazzi.E sono comunque sempre nell'altra stanza, la "non mia".
Ma il loro amore è palpabile, in casa regna l'armonia e non la preoccupazione.
Parlo di un'altra vicinanza, quella del cuore, di un'altra anima speciale, affine alla mia e che sento partecipe.Ma la mia lezione è proprio questa, imparare a bastarmi da sola, a prendermi finalmente cura di me, a saper stare bene da sola, con me stessa. A non avere bisogno. A non chiedere quello che non c'é, ma apprezzare quello che è presente nella mia vita. Qui e ora.Ho dovuto fermare il corpo per sentire, capire, elaborare tutto questo..E sto facendo un grande e duro lavoro, pesante e liberatorio. Sto affrontando tutto quello che avevo lasciato lì, per un "dopo" che non arrivava mai.
E' importante che io stia sola con me stessa..
E comunque la vera solitudine è un'altra cosa, mi sento in compagnia per la prima volta in vita mia..La Luce è sempre con me in questa stanza, in casa c'é amore, ho amici cari e vicini, affini di cuore, anime sintonizzati con la mia. E ci sono io.Alla fine in cammino, benedetta.

Marialetizia Nigro




sabato 21 maggio 2022

Fiori e Armonia: Covid 2, secondo giorno

Il dolore c'è e urla, fuori e dentro di me.
Non è tanto quello del corpo che sento, non voglio dargli peso.
E' quello dell'anima, di piccoli e grandi dolori sommatisi in 53 anni di vita ed evidentemente non ancora ben elaborati.
Tenuti lì, nascosti per non farli vivere, segreti.

Oggi, in questa situazione paradossale, posso permettermi di farli uscire, di vederli, di lasciarli andare...E mi accorgo che no, che qualcuno è difficile da mandare via, come posso se no restare nella sofferenza, che conosco bene? Continuare nella mia modalità di vita?

Poi finalmente li saluto e li lascio fluire via, anche l'ultimo. Sto diventando nuova e adesso scelgo un'altra via.

Quella della Gioia.

Marialetizia Nigro




venerdì 20 maggio 2022

Fiori e Armonia: Covid 2, primo giorno

 Eccomi qui...

Ieri pomeriggio ho scoperto di avere il COVID per la seconda volta in tre mesi, ma me lo sentivo già.
Non la vivo come una tragedia ma come un'occasione...

Già fare il tampone in farmacia è stato tutto un programma..Sono stata rimbalzata da due posti perché non ero prenotata, nel terzo sono risultata positiva ma non funzionava il portale. "Niente certificazione, ci provo domani, ti arriverà il messaggio" dice la farmacista, gentilissima però.

Dopo un febbrone da cavallo, ieri sera, stamattina sono qui, nella mia camera da letto. Per fortuna è molto grande e molto luminosa. Non mi sento soffocare, anzi.
Mi guardo intorno e, passati i sintomi della febbre grazie a vitamine e medicine, mi chiedo "Adesso cosa faccio tutto il giorno, che non posso uscire da qui?" E prendo una decisione. 

Mi ascolto.

Si proprio quello, mi ascolto..Pensieri, emozioni, sentimenti, paure e dolori. Lascio andare  il controllo che un po' mi caratterizza e lascio emergere quello che controllo non è.

Certo ogni tanto una telefonata ai miei figli nelle camere accanto scappa.
Lo so fa ridere, siamo nella stessa casa, ma io non posso uscire dalla stanza, non voglio che si ammalino. Chiamo Eleonora "Ti stai preparando?" oppure "Stai studiando latino? Come facciamo a ripeterlo insieme?", chiamo Edoardo "come mai oggi entri alle 10? Non stare sempre al computer!".

Poi mi rassegno, se siamo stati messi tutti e tre in questa situazione è perché va bene così e ognuno deve apprendere le proprie lezioni. Evidentemente loro a responsabilizzarsi e io a non controllare troppo. e permettere loro di fare esperienza. Almeno in apparenza è cosi, magari c'è altro, vedremo se arriva.

Medito e riprendo ad ascoltarmi.

Riscopro il sentire il mio corpo, la mia fisicità, certo oggi non nel modo migliore, ma la sento dopo tanto tempo che facevo finta di non avere un corpo che urlava. E questo mi rende felice.

Ascolto i miei dolori nascosti, che fanno fatica ad emergere però, e le mie gioie..Non ci crederete, ma questo è uno dei periodi più belli della mia vita, ho tanti amici, sta entrando il nuovo. Ho passioni.

E va bene così.

Tutto è come deve essere, voglio trarre un insegnamento anche da questa esperienza.

Marialetizia Nigro




giovedì 12 maggio 2022

Fiori e Armonia: gli Spiriti Guida, chi sono?

 Molto spesso sentiamo parlare di "Guide" o "Spiriti Guida", ma sapete chi sono? Ve lo hanno mai spiegato?

Gli "Spiriti Guida" sono anime che hanno completato il loro ciclo evolutivo, si sono incarnate numerose volte sul Pianeta Terra e hanno sperimentato esperienze di vario genere, da quelle più belle e soddisfacenti da ogni punto di vista (spirituale, economico, familiare, amoroso, fisico etc) a quelle più dolorose e sofferte.

Dal momento che hanno questa grande conoscenza terrena, le "Guide" si offrono o sono scelte per aiutare una o più anime attualmente incarnate, nell'affrontare le prove e per permettere loro di evolvere più facilmente.

Ognuno di noi ha uno "Spirito Guida"; generalmente si tratta di un'anima che ha condiviso con la nostra alcune sue incarnazioni terrene, magari anche solo in un breve incontro e ha sperimentato tutte le esperienze che stiamo vivendo in questo nostro ciclo attuale sulla Terra.
Per questo motivo la nostra "Guida" è in grado di capire esattamente cosa proviamo, come ci sentiamo, le difficoltà che stiamo passando: le ha già vissute!

Grazie a questo, alla sua profonda evoluzione evoluzione spirituale e al suo far parte ormai del mondo dello Spirito, una "Guida" riesce ad aiutarci, a motivarci, a consigliarci.

Ognuna ha un nome e stabilisce con noi un patto, ci dà molto ma pretende molto, in primo luogo rispetto e lealtà.

Se volete entrare in contatto con la vostra "Guida" tramite me, potete scrivermi a letinigro@hotmail.com

Si tratta di una consulenza di circa mezz'ora, durante la quale la contatterò e vi trasmetterò i suoi messaggi e le informazioni che vuole condividere con voi.