Nonostante quello che si potrebbe pensare, considerate le origini e lo svolgimento differenti dei due metodi, la mia esperienza professionale mi ha portato a sostenere che la Lettura dei Registri Akashici e la consulenza con i Fiori di Bach non sono due mondi così separati e lontani.
Come forse sapete, lo svolgimento delle due consulenze è completamente diverso, perché nell'ambito della Lettura Akashiche si effettua una "connessione" e si risponde a domande predefinite, scelte dal richiedente e utili a capire alcuni punti salienti della sua realtà. Spetterà poi alla persona in questione l'agire in conseguenza alle risposte ricevute, mettere in atto determinate azioni o modifiche al proprio comportamento e sentire. I Registri comunicano Amore e Luce, fanno vedere con chiarezza situazioni o emozioni, consigliano anche azioni concrete da poter seguire, ma è il singolo a dover agire su se stesso con l'aiuto di questa forza e di questo amore, arrivato dai Registri Akashici.
Una consulenza con i Fiori di Bach avviene in modo diverso, perché in questo caso è la persona che chiede l'aiuto dei Rimedi a raccontarsi e parlare, ad esporre elementi emotivi o concreti che determinano il suo stato d'animo. Il consulente ha un ruolo attivo, sa ascoltare con attenzione e intervenire con domande, che servano a focalizzare meglio i punti salienti, richiedere precisazioni o ad ottenere ulteriori informazioni. Il Practitioner segnala poi i Rimedi individuati sulla base di quanto detto e spiega l'utilità di ciascuno. Il tutto si chiude, quindi, con una scelta oculata dei Fiori di Bach utili al soggetto, che saranno consigliati per un boccettino personalizzato.
I Rimedi scelti aiutano l'individuo a tornare in armonia, esaltando in lui le qualità positive già presenti e in grado di contrastare gli aspetti negativi predominanti in quel momento (coraggio e amore per la paura, autostima e fiducia per la mancanza di sicurezza in sé e così via).
I Fiori di Bach sono un metodo semplice, meraviglioso e completo, che qui descrivo molto in sintesi, con totale interazione tra soggetto e consulente. E' un sistema spesso usato anche come ottimo complemento per altri trattamenti o cure, infatti aiuta ad ottenere risultati e velocizza il miglioramento.
Fatta questa premessa, come consulente di Fiori di Bach certificato BFRP ho potuto constatare che la conoscenza della persona e della sua situazione emotiva e reale, ottenuta attraverso quanto apprendo durante una lettura completa dei Registri Akashici (1), spesso mi permette di consigliare con competenza e sicurezza anche i Rimedi utili in quel periodo: l'abbinamento con un boccettino di Fiori di Bach opportunamente scelti favorisce il ritorno all'armonia della persona stessa e l'adempimento di quanto suggerito nella Lettura dei Registri.
Non sto parlando, quindi, di confusione e scambio tra i due metodi, quanto del loro abbinamento con l'obiettivo di aiutare la persona.
E' per questo che non "impongo" mai il ricorso al boccettino di Fiori di Bach, ma lo suggerisco quando ho tutte le informazioni necessarie e vedo che potrebbe arrecare ulteriori benefici, spiegando con chiarezza il perché di questo abbinamento e come possa funzionare.
Non consiglio di operare in questo modo, qualora non si sia un consulente BFRP.
Preferisco specificare che non avviene mai il caso contrario, quindi lo svolgimento di Letture Akashiche a chi mi abbia richiesto una consulenza di Fiori di Bach.
Marialetizia Nigro
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