venerdì 13 luglio 2012

Fiori di Bach per le paure

Oggi voglio creare di nuovo un post "pratico" e farvi vedere come ad uno stato d'animo preciso può corrispondere un determinato Rimedio.

Fermo restando che i Fiori di Bach andrebbero individuati con l'ausilio di un Consulente esperto, vi voglio dare qualche esempio su tema delle Paure.

Provo paura e quindi..:

  1. Mi faccio prendere dal panico - Rock Rose
  2. Ho paura di qualcosa di certo (malattia, eventi, visite mediche, buio, fantasmi, parlare in pubblico, per timidezza etc..) - Mimulus
  3. Ho paura del contagio, della sporcizia, delle malattie - Mimulus e Crab Apple
  4. Ho paure per un parente, per i figli, che possa accadere un incidente o simile, sono preoccupato per il loro stato di salute ed emotivo  - Red Chestnut
  5. Ho paura e non so perché, non riesco a comprendere di cosa - Aspen
  6. Ho paura di non riuscire a controllare le mie emozioni e sentimenti, di fare qualcosa di cui poi mi pento - Cherry Plum
  7. Ho paura di mostrare i miei veri sentimenti  - Agrimony
  8. Ho paura di sbagliare scelta, sono incerto - Scleranthus / Cerato
  9. Ho paura di fallire - Mimulus/Larch/Willow
  10. Ho paura di stare da solo - Mimulus e Heather
  11. Ho paura del cambiamento, di cambiare o troncare i rapporti - Honeysuckle/Walnut/Mimulus/Chicory
  12. Sono superstizioso - Aspen
Questo solo per fare alcuni esempi, scrivetemi se volete un approfondimento.

venerdì 6 luglio 2012

Il consulente di Fiori di Bach adatto a voi...

In questo periodo mi capita spesso che qualcuno mi chieda come scegliere un consulente di Fiori di Bach, quali caratteristiche deve avere il professionista al quale rivolgersi.

Ho deciso, allora, di dedicare un post a quest'argomento.

Innanzitutto consiglierei di contattare un professionista, possibilmente un BFRP (Bach Foundation Registered Pratictioner) vale a dire una persona che ha seguito i corsi della Fondazione del Dr. E. Bach, si è certificato ed è iscritto nel loro registro internazionale. Questo punto, a mio parere, è molto  importante perché vi dà la garanzia di avere a che fare con una persona prepata e che aderisce completamente all'insegnamento di Edward Bach. E' qualcuno che sa perfettamente di cosa sta parlando quando vi consiglia un rimedio.

Potete trovare l'elenco dei BFRP italiani sul sito della Fondazione.

Dopo questa premessa, direi che il professionista giusto è quello con il quale vi sentite a vostro agio, che è capace di infondervi la giusta tranquillità durante il colloquio. E' importante che voi riusciate ad aprirvi e a parlare con lui/lei di qualsivoglia problematica stiate vivendo.

Ricorderei a tutti che i Pratictioner sono persone, quindi pur dovendo restare "distaccati" come è giusto che sia in un contesto professionale, anche loro hanno provato e provano emozioni, sentimenti, dolori e gioie e sono in grado di capirvi quando esprimete le vostre difficoltà, senza giudicare: la loro esperienza personale può essere quell'elemento in più che li aiuta a cogliere meglio le emozioni che comunicate.
E' importante, però, che non si lascino coinvolgere personalmente dai vostri racconti, altrimenti perdono di professionalità e non sono in grado di aiutarvi davvero.

Un ultimo punto che vorrei sottolineare, è che il professionista giusto per voi è quello che vi sa ascoltare. Dovete avere la sensazione che vi lasci raccontare, senza interrompere troppo se non per fare domande pertinenti che aiutino a capire la situazione emotiva.

I consulenti di Fiori di Bach non sono medici, per problematiche legate a patologie strettamente fisiche è importante richiedere il parere di un medico.

sabato 30 giugno 2012

Fiori di Bach: un esempio

Per salutare in bellezza giugno e l'arrivo dell'estate, per una volta voglio essere un po' meno accademica e farvi un esempio concreto di come i Fiori di Bach possano essere utilizzati nella vita quotidiana.

Sto per partire per un week-end lungo al mare con la mia famiglia e ho deciso di prepararmi un boccettino ad hoc. Staremo via solo 3 o 4 giorni, ma sento il bisogno di alcuni Rimedi che mi potranno essere utili.
Oltre ai Fiori di Bach che prendo regolarmente in questo periodo (Beech, Larch, Pine) sicuramente inserirò:

Olive
per la stanchezza: mia figlia soffre di insonnia ogni tanto. Questa notte non abbiamo dormito e parto già stanca, aggiungiamoci sole, bagni al mare, camminate...un rimendio che rinvigorisca non può mancare!

Walnut
: per adattarmi alla nuova realtà dell'albergo e della città di mare. Sono un tipo abitudinario e non mi adatto facilmente alle novità.

Honeysuckle
: per sentire troppo la nostalgia di casa, che normalmente mi prende i primi e gli ultimi giorni di vacanza (e quando ti godi il viaggio, direte voi?).

Porterò con me la Rescue Cream, da usare nel caso di eritemi e piccole scottature o punture d'insetto fastidiose.
E' facile, no?

martedì 26 giugno 2012

Alcune differenze tra i Rimedi: Pine e Crab Apple

Continuando i nostri post dedicati a chiarire le differenze tra alcuni Rimedi, che potrebbero essere scambiati tra di loro, oggi approfondirò il confronto fra i Fiori Pine e Crab Apple.

Entrambi questi Rimedi di Bach hanno tra le loro caratteristiche una sfumatura di autocondanna, la differenza sta nel fatto che:

  • le persone Pine condannano il proprio comportamento. Accettano sé stesse nell'insieme, ma sanno o pensano di essersi comportate male e si incolpano per aver fatto star male qualcuno (che la cosa sia vera o no). Concentrare il proprio pensiero su questo senso di colpa non permette loro di focalizzarsi meglio sulla loro vita, sul loro presente ed andare avanti bene.
  • le persone Crab Apple hanno un problema con l'accettazione di sé, non si piacciono, non si sentono a proprio agio con sé stesse e si condannano per come sono fatte, non per qualcosa che possono aver agito.
La differenza chiave, quindi, sta nel fatto che la condanna sia rivolta verso il proprio comportamento (Pine) o verso il proprio modo di essere (Crab Apple).

lunedì 18 giugno 2012

Alcune differenze tra i Rimedi: Mimulus e Larch

In questo post prendo in considerazione due Rimedi molto usati e conosciuti, Mimulus e Larch.

Appartengono a due gruppi distinti, perché Mimulus fa parte dei Fiori per la paura, mentre Larch rientra nei Rimedi per lo scoraggiamento.

Le persone Mimulus sono impacciate, timide e timorose, nervose perchè hanno paura di determinate cose o situazioni. Sono timide e, quindi, impacciate quando si trovano a relazionarsi con altri (magari un gruppo di persone) o parlare in pubblico, quando vedono l'attenzione su di sé.

Anche le persone Larch di solito sono impacciate e un po' timorose, ma solo perchè non hanno fiducia in sé e nelle proprie capacità, non si mettono in gioco.

Questi due Rimedi molto spesso sono combinati insieme.

mercoledì 13 giugno 2012

Alcune differenze tra i Rimedi: Gorse e Sweet Chestnut

Ecco il terzo post utile a comprendere meglio la differenza tra Rimedi, che all'apparenza possano avere un'utilità analoga. In questo caso parliamo di Gorse e Sweet Chestnut.

Gorse serve alla persona che guarda al futuro con pessimismo e disperazione, dopo aver provato e fallito (nel guarire da una malattia, nel superare una prova importante, ..); il soggetto non vede possibilità di riuscita e rinuncia.
Gorse rifiuta di credere che ci sia una speranza e si ferma al primo ostacolo, senza nemmeno trovare una soluzione.

Sweet Chestnut, invece, è utile ai soggetti che non si sono dati per vinti, hanno tentato e ritentato tutte le soluzioni possibili e di fronte all'insuccesso provano angoscia e disperazione estrema. Nonostante questo, però, perseverano nei loro tentativi di riuscita.

Per fare un esempio chiarificatore, di fronte ad una malattia grave la persona Gorse accetta la diagnosi terribile e si dispera, si abbatte, mentre la persona Sweet Chestnut, pur essendo disperata, reagisce lottando e cerca una soluzione.


lunedì 4 giugno 2012

Alcune differenze tra i Rimedi: Scleranthus e Wild Oat


Cosa distingue le persone che necessitano di Scleranthus da quelle che dovrebbero assumere Wild Oat?

Scleranthus e Wild Oat sono due Rimedi utili per l'indecisione e l'incertezza; quello che cambia, però, è il tipo di incertezza emotiva.
La persona che necessita di Scleranthus ha difficoltà nel fare una scelta e in particolare nel decidere tra due possibilità (compro questo o quello, mi metto questi pantaloni o quelli, vado o non vado alla festa?), mentre la persona a cui consigliare Wild Oat prova incertezza solo in merito alla direzione da dare alla propria vita, all'ambito lavorativo a cui dedicarsi con passione.
I soggetti che necessitano di Wild Oat sono a un punto di cambiamento della propria vita lavorativa, sentono che la strada intrapresa fino ad allora non è quella giusta e non hanno ancora ben chiaro come muoversi e verso cosa dirigersi.