domenica 16 ottobre 2011

Gorse

"Per i casi di grande disperazione, per chi non crede più che si possa fare qualcosa per loro. Se gli altri insistono, per far loro piacere si sottopongono a cure, ma sostenendo che ci sono ben poche speranze di miglioramento".

Come si vede da questa definizione del Dr. E. Bach (I Dodici Guaritori e Altri Rimedi), Gorse è il rimedio adatto a persone in uno stato di profonda sfiducia, molto più evidente e forte che per il caso Gentian.
Sono individui che hanno perso ogni speranza di uscire dalla situazione in cui si trovano o di guarire.
Non sono persone che stanno pensando di "mollare la presa", lo hanno già fatto!

Possiamo fare alcuni esempi: una persona che è stata licenziata due o tre anni fa, ha sostenuto parecchi colloqui per ottenere un nuovo lavoro e sempre senza successo; ormai non crede più che ci sia una via d'uscita a questa situazione. Oppure l'individuo che ha una malattia cronica ed ha già provato varie cure, senza successo e non crede che una nuova terapia possa giovargli. O la persona che ha contratto debiti, fa di tutto per recuperare i soldi necessari ad estinguerli, ma senza successo.

Si tratta di soggetti disperati e rassegnati.

Per tali individui Gorse è "il sole nel boccettino". Si tratta infatti di un rimedio ottenuto da un fiore giallo e luminoso, che riporta la luce nella vita di tali soggetti, riporta vitalità ed una rinnovata determinazione a risolvere le proprie problematiche.



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